Vatayanasana
Vatayanasana (sanscrito: वातायनासन, IAST: vātāyanāsana, ITRANS: vAtAyanaasana) è la posizione del cavallo. Il termine deriva dal sanscrito,“vātāyana” significa cavallo e “āsana” vuol dire posizione. (1) (2) Delle volte la posizione viene anche chiamata la posizione del muso di cavallo, anche B.K.S. Iyengar afferma che la configurazione che si assume durante quest'asana, ricorda il muso di un cavallo. (3) “Vātāyana” deriva da “Va” che significa soffiare (4) e per questo l'immagine di vatayanasana nella Nuova Volontà Yoga è “colui che corre come il vento”. (5) Vatayanasana è una delle 84 āsana principali nello Hatha Yoga (4) e fa parte delle “posizioni in piedi ed in equilibrio”.
Indice
Vatayana – il cavallo nella mitologia dell'induismo
“Nell'induismo visnuita, o vaisnavita che dir si voglia, il cavallo è un simbolo fortemente legato al signore supremo Vishnu.
Il Signore Hayagriva è un avatar di Lord Vishnu. È adorato come il dio della conoscenza e della saggezza, con un corpo umano e una testa di cavallo, di un bianco brillante, con abiti bianchi e seduto su un loto bianco. Simbolicamente, la sua storia rappresenta il trionfo della pura conoscenza, guidata dalla mano divina, sulle forze demoniache della passione e dell'oscurità.” (6)
Vatayanasana nei vari stili di yoga
Vatayanasana secondo il metodo di B.K.S. Iyengar
Tecnicamente si comincia dalla posizione seduta con una gamba distesa e il piede dell'altra gamba flesso nell'inguine. Appoggiando un piede e il ginocchio della gamba piegata a terra ci si innalza in posizione eretta. Infine vengono intrecciate le braccia per far congiungere i palmi delle mani. Questa posizione si tiene per ca. 30 secondi respirando regolarmente. Per praticare il secondo lato si ritorna in posizione seduta e si ricomincia flettendo l'altra gamba. (3)
Vatayanasana nel Sivananda Yoga
Nel Sivananda Yoga si entra nella posizione del cavallo da Vrksasana, quindi dalla posizione in piedi si appoggia il piede sulla coscia opposta nella posizione del Mezzo Loto. Ci si piega lentamente in avanti finché il ginocchio piegato tocca a terra e le palme delle mani vengono uniti davanti al petto o sopra la testa. La colonna vertebrale, il collo e la testa sono allineati e gli occhi fissano un punto davanti. Si mantiene la posizione il più possibile e poi ci si rialza per ripeterla con l'altra gamba. (7)
Vatayanasana nella Nuova Volontà Yoga
Heinz Grill, il fondatore dello stile “Nuova Volontà Yoga”, afferma che nella posizione del cavallo subentra una sorta di sensibile libertà dal corpo. In questa posizione del sensibile equilibrio su soltanto un ginocchio e un piede, con una sensazione come se si fosse staccati dalla terra, quindi insicura e precaria, il praticante cerca di innalzarsi nella dimensione verticale. Questa posizione non gli permette riserve e fissazioni, si trova in una sfera che giace quasi percettibilmente lontana da ogni sicurezza terrena. In Vatayanasana si può sperimentare questa legge dell'anima:“Nell'anima l'uomo non è ciò che ha raggiunto come titoli e risultati, bensì ciò che irradia nel mondo mediate i pensieri e sentimenti.” L'esecuzione della posizione del cavallo è simile a quella del Sivananda Yoga. Gli occhi restano sempre aperti e il respiro fluisce liberamente. (5)
Vatayanasana nell'Ashtanga Vinyasa Yoga
Nell'Ashtanga Yoga, Vatayanasana fa parte della sequenza intermedia chiamata Nadi Shodhana (Sodhana), la quale è composta da 40 esercizi con l'obiettivo di aprire una dimensione energetica di Ashtanga Yoga. Vatayanasana si trova dopo la posizione di Adho Mukha Svanasana e prima di Parighasana. La sequenza Vinyasa è collegata alla respirazione e per eseguire la posizione del cavallo si salta (inspirazione) dalla posizione di Adho Mukha Svanasana (con un piede nel loto) in avanti per arrivare a Vatayanasana. Per cinque respiri si tiene Vatayanasana poi si sciolgono le braccia per posarle a terra (espirazione) e si prosegue con Chaturanga Dandasana. (8)
Somiglianze, differenze nell’esecuzione e varianti di Vatayanasana
In tutti gli stili di yoga sopra menzionati il piede della gamba posata sul ginocchio flette nell'inguine. (5) (3) (7) (8)
Nella Nuova Volontà Yoga si pratica una variante più semplice; invece di flettere il piede nell'inguine lo si lascia con il tarso a terra oppure leggermente alzato dal pavimento. La sperimentazione della realtà priva di riserve di sicurezza però viene soltanto accennata, mentre con il piede nella posizione del Mezzo Loto (Ardha Padmasana) si possono lasciare dietro di sé le abitudini fisiche e le riserve di sicurezza. (5)
Un'altra variante più facile è Ardha Vatayanasana, in cui si appoggiano tutte due le ginocchia a terra e gli stinchi formano un angolo retto con la caviglia di una gamba attaccata all'altro ginocchio (4) oppure la caviglia nell'inguine. (9)
Si trovano differenze in riguardo
- * alla gamba con il piede a terra:
- - gamba piegata ad angolo retto (5)
- - gamba piegata con il piede vicino (7) o a contatto con il ginocchio appoggiato (3) (8).
- alle braccia che possono assumere posizioni diverse:
- braccia estese sopra la testa con le mani congiunte (5) (7)
- mani congiunte davanti al petto (5) (7)
- braccia intrecciate davanti al viso (3) (8)
- alla partenza dell'esecuzione
- dalla posizione seduta Dandasana (3) (8)
- dalla posizione eretta di Vrksasana (5) (7)
I benefici e le controindicazioni
I benefici di Vatayanasana
Nel Sivananda Yoga viene spiegato che si aumenta notevolmente la flessibilità dei fianchi e degli arti inferiori. (7)
B.K.S. Iyengar dice che le articolazioni delle anche vengono tonificate viene corretta la più piccola deformità dei fianchi e delle cosce riduce la rigidezza nella regione sacro-iliaca. (3)
Heinz Grill fa notare, che si aumenta la flessibilità delle anche e a livello animico si possono lasciare indietro abitudini fisici e sicurezze terrestri. (5)
Le controindicazioni di Vatayanasana
Nello Yoga secondo Paramhansa Yogananda si sconsiglia di praticare le posizioni con la gamba piegata nel Mezzo Loto nel caso di lesioni al ginocchio. (10)
B.K.S. Iyengar commenta: “All'inizio, sarà difficile bilanciarsi e le ginocchia saranno doloranti. Con la pratica, la difficoltà scomparirà si sarà in grado di rimanere in equilibrio.” (3)
Note sui chakra
Si trovano indicazioni su diversi chakra. Genericamente viene detto che Vatayanasana agisce sul secondo chakra, il Swadhisthana-chakra, il fiore di loto con 6 petali (11).
Nella Nuova Volontà Yoga viene spiegato l'effetto sul settimo chakra, il Sahasrara-chakra il fiore con 1000 petali e anche sul quarto, l'Anahata-chakra con 12 petali. Vatayanasana eseguita con l'estensione massima delle braccia verso l'alto è un richiamo verso la sfera di Saturno, cioè il settimo centro energetico. Heinz Grill afferma “L'agire orientato verso lo spirito si esprime in senso figurato in una linea verticale. Il pensiero stesso è spirito.” L'esecuzione con le mani unite nell'atmanjali-mudra davanti al petto richiama una chiara centratura al cuore, al'Anahata chakra, e rende possibile lo sperimentare immaginativo del corpo, che dona libertà alla sfera dei sensi. (5)
Bibliografia (1) Dizionario sanscrito. Sanscrito-Italiano, Italiano-Sanscrito, Editore Vallardi A., ISBN 978-8869873218
(2) https://www.yogasadhana.eu/it/glossario-pratico-per-capire-il-significato-delle-asanas/ (30.05.2020)
(3) B.K.S. Iyengar “Teoria e pratica dello yoga”, 2014 Edizione Mediterranee, ISBN 978-88272150304 (titolo originale “Light on yoga”)
(4) https://ciaoyoga.tumblr.com/post/154322168471/una-posa-semplice-ma-di-cui-nessuno-conosce-mai-il (24.08.2020)
(5) Heinz Grill, “La dimensione dell'anima nello Yoga”, Editrice Lammers-Koll, 2. edizione ampliata 2015, ISBN 978-3935925334
(6) https://mypersonalyoga.wixsite.com/mypersonalyoga/single-post/2017/12/26/VATAYANASANA (23.08.2020)
(7) Sivananda Yoga Vedanta Centre, “Yoga – Esercizi per corpo e mente”, 1997, ISBN 887-0823520
(8) https://www.ashtangayoga.info/ashtanga-yoga/intermediate-series-nadi-shodhana/?_ga=2.89111131.1934503151.1598195564-869453609.1582058556 (in lingua inglese, 23.08.2020)
(9) https://yogainternational.com/article/view/vatayanasana-horse-face-pose (24.08.2020, in lingua inglese)
(10) Jayadev Jaerschky “Lo Yoga di Yogananda”, Ananda edizioni 2016, ISBN 987-8897586739
(11) https://suryanamaskara.altervista.org/blog/2011/10/01/vatayanasana-posizione-del-cavallo-volante/ (23.08.2020)
