Differenze tra le versioni di "Terzo Rito Tibetano (L'Arco)"

Da Yogapedia.it.
 
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Questo terzo Rito allevia le tensioni e i dolori alla schiena e al collo. Stimola e apre le vie respiratorie e allo stesso tempo regolarizza le funzionalità degli organi genitali. Attiva energeticamente il 3° - 4° - 5° - 6° [[Chakra]].
 
Questo terzo Rito allevia le tensioni e i dolori alla schiena e al collo. Stimola e apre le vie respiratorie e allo stesso tempo regolarizza le funzionalità degli organi genitali. Attiva energeticamente il 3° - 4° - 5° - 6° [[Chakra]].

Versione attuale delle 17:14, 13 dic 2021

Terzo-tibetano-5-tibetani-bn.jpg

Questo terzo Rito allevia le tensioni e i dolori alla schiena e al collo. Stimola e apre le vie respiratorie e allo stesso tempo regolarizza le funzionalità degli organi genitali. Attiva energeticamente il 3° - 4° - 5° - 6° Chakra.

Questo Rituale Tibetano di esegue partendo da un minimo di 3 (tre) volte ad un massimo di 21 (ventuno) volte.

AIUTA AD ALLEVIARE: Artrite - Mestruazioni irregolari o difficoltose - Sintomi della menopausa - Problemi digestivi - Dolori alla schiena e al collo - Congestione da sinusite.

BENEFICI PER LA SALUTE: Anche il Terzo Rito come il Secondo ringiovanisce la ghiandola della tiroide, le surrenali, i reni e tutti gli organi del sistema digestivo. Inoltre ringiovanisce gli organi e le ghiandole sessuali. Questo Rito risulta particolarmente utile per le donne in menopausa. Tonifica e rafforza l'Addome rendendo tonico il diaframma. Allevia la tensione muscolare lombare, cervicale e dorsale.

CONSIGLI MEDICI: Se soffrite di ernia, di ipertensione senza controllo di farmaci, di alterazioni dei dischi intervertebrali, di ipertiroidismo, di Sindrome di Meniere, di vertigini chiedete SEMPRE consiglio al medico prima di effettuare questo Rito.

SPIEGAZIONE:

  1. Mettetevi in ginocchio con le dita dei piedi ripiegate e appoggiate a terra, con le mani afferrate la base dei glutei.
  2. Espirando piegate il capo in avanti, poi inspirando flettendo indietro assieme al busto, cercando di inarcare solamente la parte superiore del dorso, mantenendo le cosce perpendicolari, contraendo i glutei e spingendo i gomiti uno verso l'altro in modo da chiudere il più possibile le scapole.

ESERCIZIO DI RILASSAMENTO:

Mettetevi in ginocchio e abbassate il bacino sui talloni piegando il busto in avanti. Portate il petto in avanti a contatto con le cosce e appoggiate la fronte a terra. Rimanete in questa posizione respirando naturalmente per qualche minuto.

AFFERMAZIONE:

Affronto le sfide della vita. L'elasticità e l'energia si stabilizzano nelle mie cellule.