Differenze tra le versioni di "Ashtanga Yoga"
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Versione delle 14:55, 23 gen 2017
E' uno stile di Hatha Yoga noto anche come Ashtanga Vinyasa Yoga. Come suggerisce il nome stesso, l’Ashtanga Vinyasa Yoga deriva dal Vinyasa, uno stile di Yoga basato sulla coordinazione di respiro e movimento come collegamento tra le Asana stesse.
Il maestro che ha codificato e reso popolare l’Ashtanga è Pattabhi Jois (1915-2009), formatosi all’Istituto Ashtanga Yoga di Mysore, nell’India meridionale. Qui Pattabi Jois è stato studente di Krishnamacharya, un importante maestro che insegnava una forma di yoga dinamica e vigorosa, dal quale apprende e formula appunto il suo stile dinamico e vigoroso, Ashtanga.
Nei corsi di Ashtanga gli studenti apprendono le Asana in un ordine preciso e rigoroso, la pratica in classe e la pratica personale seguono uno schema ben definito. La sequenza di apertura prevende una serie di 8 o 10 Saluti al Sole (Surya Namaskar), seguita da Asana in piedi e da una delle sei sequenze principali di posture, chiamate “serie primaria”, “serie secondaria” e “serie avanzata”. Di quest’ultima esistono 4 varianti, per un totale di 6 sequenze predeterminate, una differente per ogni giorno della settimana. L’Ashtanga incoraggia infatti la pratica quotidiana, anche individuale, prevedendo comunque un giorno di riposo. La pratica di una sessione di Ashtanga Yoga termina spesso con l’esecuzione di un mantra.
L’esecuzione delle Asana avviene in un flusso, le posizioni sono collegate tra loro da movimenti di transizione (Vinyasa) e coordinate con il respiro, che riveste grande importanza. La respirazione è nasale, rumorosa, vigorosa e scandisce il movimento, che avviene sempre in corrispondenza di una espirazione o inspirazione.
La pratica personale dell’Ashtanga Yoga è una caratteristica dello stile Mysore, che prende il nome dalla città indiana in cui Pattabi Jois ha svolto per anni il suo insegnamento. È condotta individualmente anziché in una classe, preferibilmente nelle prime ore del mattino. Il maestro segue lo studente correggendone la posizione e assegnando le sequenze, che lo studente non può variare di sua iniziativa.
L’Ashtanga Yoga è uno stile molto rigoroso e impegnativo dal punto di vista fisico, adatto alle persone allenate e in buona salute, meno indicato per chi abbia problemi di salute e per i più anziani.
Le Asana incluse nelle sei serie dell’Ashtanga sono talvolta molto complesse e per avanzare dalla serie primaria alle successive possono occorrere anni di pratica. Tuttavia deve essere ben chiaro che lo scopo dello studente non è padroneggiare le asana più difficili, ma mantenere la concentrazione sulla propria interiorità durante la pratica.