Vrschikasana

Vrschikasana (sanscrito: वृश्चिकासन, IAST: vṛṥcikāsana, ITRANS: Vrschikaasana) (1) è la posizione dello scorpione, Vrschika significa scorpione e Asana posizione (2). La forma della posizione somiglia alla coda curvata di uno scorpione. (3) Questa posizione viene anche chiamata Pinc(h)a Mayurasana (4) (5), che significa la penna (pincha) del pavone (mayura) (2).

Vrschikasana è una delle 84 posture principali dello Hatha Yoga della categoria posizioni rovesciate e all'indietro (6) e viene praticato in tanti stili di yoga.

Vrschikasana e le sue varianti nei vari stili di yoga

Vrischikasana a forma di mezzaluna

Vrischikasana in verticale sugli avambracci

Vrschikasana con la schiena inarcata nel Sivananda Yoga

Nel Sivananda Yoga Vrschikasana viene praticato partendo dalla posizione sulla testa. Soltanto essendo sicuri in questa posizione sulla testa si prosegue piegando le ginocchia ed inarcando la schiena per avvicinare i piedi alla testa. Con la testa alta e le gambe piegate e rilassate si forma la posizione classica dello scorpione. (7) Un discepolo diretto di Swami Sivananda è Swami Vishnudevananda, che ha sviluppato gli esercizi yoga secondo le istruzioni di Sivananda. Lui pratica la posizione dello scorpione premendo gli avambracci sul pavimento e con la testa alzata solleva le gambe verso l'alto. Nella posizione finale le gambe sono raddrizzate. (8)

La linea verticale sugli avambracci nell'Ashtanga Vinyasa Yoga

Nell'Ashtanga Vinyasa Yoga la posizione si chiama Pincha Mayurasana, che significa la posizione della penna del pavone. Invece di formare con il corpo una curva sulle avambracci posati, si crea una linea verticale. Come tutte le posizioni nell'Ashtanga Yoga anche questa viene legata ad una determinata respirazione. Con l'espirazione si posizionano gli avambracci paralleli tra loro sul pavimento e con l'ispirazione si alzano le gambe per stare 5 respiri nella posizione di Pincha Mayurasana. Alla fine si abbassano lentamente le gambe con un'espirazione. Questa posizione fa parte della sequenza intermedia chiamata Nadi Shodhana (Sodhana) che con 40 asana ha lo scopo di aprire una dimensione energetica. (4)

Con un salto contro il muro nel metodo di B.K.S. Iyengar

Nel metodo Iyengar la posizione si chiama Pinca Mayurasana. Essa non appare ne tanto curva, ne proprio dritta. Dopo aver posato gli avambracci a terra con le dita contro il muro, si entra nella posizione con uno slancio delle gambe in alto. La posizione statica si tiene per 20-30 secondi con il coccige e sacro spinti in dentro. Tutto tende ad allungarsi, anche le vertebre lombari. Per mantenere le braccia dritte, si può legare una cintura sopra i gomiti e per tenere i polsi separati, si mette un mattone tra le mani. (5) (9) Per incurvarsi di più si utilizza una sedia sulla quale si appoggiano i piedi. (10)

Vrischikasana a forma di mezzaluna nella Nuova Volontà Yoga

Heinz Grill descrive Vrischikasana come esercizio di alto livello che occorre per un primo passo una preparazione mentale per la nuova forma da assumere e soprattutto sull'ampio salto coraggioso con le gambe nello spazio. Il corpo assume una forma a mezzaluna, anzi si tratta di una curva evolvente. Questa curva si amplia dalla testa lungo il corpo fino nell'infinito. Questa curva dà un'eleganza aggraziata e quando si riesce a praticare la posizione dona una sensazione profonda di una dinamica e leggerezza eterica. (11)

Le differenze nell'esecuzione di Vrschikasana

La prima differenza si nota dal modo come si entra nell'esercizio, o con un salto coraggioso per portare in alto le gambe (5) (8) (11) o più sicuro senza salto portando lentamente le gambe in su (4) rispettivamente entrando dalla posizione sulla testa (7).

La posizione stessa può avere diverse espressioni secondo il grado del piegamento del corpo in aria. Nell'Ashtanga Yoga si crea una linea verticale con una tensione fino alle dita dei piedi esprimendo così una dinamica eretta. (4) Negli altri stili di yoga si forma con il corpo una curva più o meno inarcata. Heinz Grill accentua l'inarcamento della colonna vertebrale toracica e non la zona lombare per formare la curva evolvente che comincia dalla testa e si amplia in modo esponenziale. La curva rivela il gioco del movimento, mentre la linea verticale appare più statica. (11) (12)

La forma curva nella posizione dello scorpione può essere più concentrata con le gambe piegate (7) oppure più ampia con le gambe estese (8) (11).

Variazioni di Vrschikasana

Si trovano tanti varianti di Vrschikasana, soprattutto in riguardo al posizionamento delle gambe:

• con i piedi sulla testa (7) (8) (13)

• Vrschikasana in Padmasana (12) (14) (15)

• Vrschikasana in Eka Pad Chakrasana (12)

• Vrschikasana in Hanumanasana (16).

Inoltre possono variare i modi in cui si posano le braccia:

• appoggiato sui gomiti (Shayanasana) (9) (17) (18)

• lo scorpione sui avambracci, ma con le mani incrociate (6).

I benefici e le controindicazioni

I benefici di Vrschikasana

Essendo un esercizio d'equilibrio migliora appunto il senso di equilibrio. In generale si può dire che la posizione rafforza il busto, la schiena, le braccia e le spalle. Migliora la flessibilità della colonna vertebrale e aumenta il vigore e la resistenza. (19)

Sukadev Bretz descrive che sul livello fisico la posizione rafforza la schiena e determinati muscoli, soprattutto dell'avambraccio, tricipiti e delta (muscolo della spalla). Così aiuta contro sofferenze nella parte alta della schiena. Si aumenta la circolazione del sangue in ogni parte del corpo, anche nel cervello. Secondo il grado della curvatura del corpo si estendono la pancia, i fianchi e le cosce. (14)

Swami Vishnudevananda accenna che nella variante avanzata con i piedi sulla testa si allunga al massimo la colonna vertebrale, si allungano i legamenti e ogni singolo muscolo, inoltre dà la posizione armonia al corpo intero. (8)

Le controindicazioni di Vrschikasana

In genere l'esecuzione di Vrschikasana è sconsigliata alle persone che soffrono di vertigini, trombosi cerebrale, catarro cronico, problemi di cuore, oppure che sono a rischio di trombosi celebrale o hanno problemi con la pressione alta. (19)

André van Lysebeth dice, se si riesce a eseguire un esercizio avanzato come questo, il corpo è pronto e quindi non c'è tanto rischio perché se no non si potrebbe farlo. Però come tutti gli esercizi invertiti avrebbero le controindicazioni di affezioni infettive in fase acuta (ascesso dentario, otite sinusite). (15)

Note sui chakra

Si trovano diverse indicazioni sull'attivazione dei chakra in Vrschikasana. Vengono menzionate il Muladhara chakra, il primo centro o anche chiamato chakra della radice, l'Anahata chakra, il chakra del cuore, il Vishuddha chakra, il quinto, l'Ajna chakra, il sesto e il Sahasrara chakra, il settimo centro energetico. (3) (11) (14) (20) (21)

Come tutte le flessioni all'indietro, si dice che anche Vrschikasana è buono per l'apertura e l'equilibrio dell'Anahata chakra. Questo può aiutare al praticante a sentirsi più aperto, amare e relazionarsi con gli altri. In questa postura, l'energia può anche essere diretta all'Ajna chakra (terzo occhio) per aumentare i benefici spirituali della posizione. (3)

Heinz Grill descrive, che nell'anima l'uomo è di fatto ciò che concretamente pensa come contenuto, sente e vuole con aspirazione a un obiettivo. Per cui il praticante yoga si occupa dei contenuti spirituali e con la forza di rappresentazione egli sviluppa una relazione profonda con le singole immagini ricche di significato degli esercizi. Il settimo centro, il Sahasrara chakra, rende possibile una libertà più grande, moksa, e non respinge la brama dal mondo, ma lo conduce verso una legge superiore e più chiara. Il praticante sperimenta questa libertà più grande in Vrschikasana librandosi nella forma di una mezza luna come senza peso nello spazio. (11)

Bibliografia

(1) Dizionario sanscrito. Sanscrito-Italiano, Italiano-Sanscrito, Editore Vallardi A., ISBN 978-8869873218

(2) https://www.yogasadhana.eu/it/glossario-pratico-per-capire-il-significato-delle-asanas/

(3) https://www.yogapedia.com/definition/7199/vrschikasana (in lingua inglese)

(4) https://www.ashtangayoga.info/practice/intermediate-series-nadi-shodhana/item/pincha-mayurasana/ (in lingua inglese)

(5) Silva, Mira & Shyham Mehta, “Yoga: Il metodo Iyengar”, 1990 Edizioni mediterranee, ISBN 882-7207872

(6) https://de.scribd.com/doc/166032500/Asana-Maurizio-Morelli-Tutte-le-posizioni-dell-Hatha-Yoga pag. 278

(7) Sivananda Yoga Vedanta Centre "Il nuovo libro dello Yoga", Red edizioni Milano 2003, ISBN 978-8874470242

(8) Swami Vishnudevananda, “Il grande libro illustrato dello yoga”, 2009 Edizioni Mediterranee, ISBN 978-8827220177

(9) Light on yoga“ by B. K. S. Iyengar, Published 1966 by Schocken Books in New York ISBN: 978-0805203530 (in lingua inglese)

(10) https://yogaselection.com/vrschikasana-scorpion-pose-iyengar-yoga/

(11) Heinz Grill, “La dimensione dell'anima nello Yoga”, Editrice Lammers-Koll, 2. edizione ampliata 2015, ISBN 978-3935925334

(12) Heinz Grill “Die Vergeistigung des Leibes”, editrice Lammers-Koll 2001, ISBN 393-592593-X (in lingua tedesca)

(13) https://www.bodytemplept.com/uncategorized/healthy-backbends (in lingua inglese)

(14) http://www.yoga-vidya.de/de/asana/skorpion.html (in lingua tedesca)

(15) Denise e André Van Lysebeth “I miei esercizi di yoga”; editore Mursia, ISBN 884-2515735

(16) https://www.yogajournal.com/practice/kino-macgregors-sequence-inner-strength#gid=ci0207569c400b2620&pid=pinchamayurasanasplitlegs-MTQ2MTgwNzM2MzY1MjQxODg4 (in lingua inglese)

(17) https://heinz-grill.de/yogastellung-skorpion-vrishchikasana/

(18) www.gianfrancobertagni.it/materiali/meditazione/miele.pdf

(19) http://michelemorbidelli.ilmioyoga.it/video/posizione-vrischikasana/

(20) https://www.asanayoga.de/blog/yoga-skorpion-vrischikasana/ (in lingua tedesca)

(21) https://www.tummee.com/yoga-poses/vrschikasana (in lingua inglese)